“La ripartenza di ogni singolo territorio non può prescindere dalla garanzia di sicurezza per tutti i suoi abitanti. Per questa ragione non possiamo consentire che si disperdano le battaglie portate avanti in questi anni, ad ogni livello istituzionale, per riportare a Nola presidi di legalità fondamentali come la sede della Compagnia e della stazione dell’Arma dei Carabinieri. Presidi da anni dislocati in comuni limitrofi, ma che oggi abbiamo il dovere di restituire a una città che vanta una popolazione di circa 35mila abitanti e nella quale si riversano quotidianamente migliaia di cittadini dei comuni confinanti. Una comunità vasta rispetto alla quale si rende necessaria la presenza di una sede territoriale dell’Arma, quale deterrente per reati di tipo predatorio legati alla criminalità comune”. Lo dichiara il deputato del Movimento 5 Stelle e componente della Commissione Difesa Luigi Iovino.
“Con il sottosegretario agli Interni Cosimo Sibilia – ricorda Iovino – nei mesi scorsi abbiamo incontrato il prefetto di Napoli Marco Valentini per capire in che modo, come Governo, possiamo operare per la definizione del contratto di fitto e dei necessari lavori di ammodernamento della struttura, individuata in via Carducci, che dovrebbe ospitare la nuova caserma. Nelle prossime settimane mi attiverò personalmente anche con l’Agenzia del Demanio per pianificare, d’intesa con le istituzioni locali, una progettazione che preveda la possibilità di approfittare dell’opportunità dei fondi in arrivo con il Recovery, così da garantire il ritorno della sede dell’Arma in un comune che rappresenta il principale riferimento per l’intero territorio dell’agro nolano”.
