È stato ritrovato nel pomeriggio del 9 settembre il corpo senza vita di Domenico Gargiulo. Il cadavere del 29enne è stato scoperto nel bagagliaio di un’auto in via Zucchetti a Scampia, la sua scomparsa era stata denunciata sabato dalla moglie. Domenico Gargiulo, detto “sicc e penniello” per la sua esile corporatura, era ritenuto in passato affiliato al clan dei Marino ed era conosciuto nell’ambiente dello spaccio delle Case Celesti di Secondigliano. Era scampato già ad un agguato anni fa quando la pistola dei killer si era inceppata e, in un’altra occasione, quando per uno scambio di persona fu ucciso al suo posto il giovane Lino Romano. Questa volta i killer hanno colpito mortalmente Gargiulo, sul corpo i segni dell’esecuzione.
L’omicidio arriva a poche ore di distanza dall’agguato sull’Asse Mediano in cui è rimasto ucciso Gennaro Sorrentino. 51 anni, detto “Capaianca” (“testa bianca“), è stato freddato con 4 colpi di pistola mentre era in auto sull’arteria napoletana.