Scoperto nel nolano un sistema di truffe alle assicurazioni. Il tribunale di Roma ha interdetto dall’esercizio della professione un giudice di pace del Tribunale di Nola, tre avvocati, un perito ed un medico, tutti coinvolti in un sistema costruito per manipolare fatti riguardanti incidenti stradali e ricostruirli, o inventarli del tutto, in maniera tale da ottenere risarcimenti vantaggiosi. L’indagine è il proseguo di un processo già avviato a Nola. Il giudice di pace interdetto dalla professione, Attilio Altamura, non è l’unico indagato della sua categoria, ben quattro colleghi sono stati infatti sottoposti ad indagine. Nell’indagine è finita anche una persona coinvolta in qualità di finto testimone e per la quale è stato disposto l’obbligo di presentazione. Il gruppo di complici si era specializzato nella realizzazione di certificazioni e perizie false, avvalendosi spesso anche di false testimonianze, il tutto suggellato dalla complicità dei giudici di pace.
di Marco Sigillo
Marco Sigillo
Classe 1991, laureato in Scienze Politiche e Relazioni Internazioni all’Università Federico II di Napoli. Appassionato di comunicazione e scrittura, collabora con 081news dal dicembre 2015, interessandosi soprattutto di temi di portata nazionale ed internazionale. Giornalista pubblicista dal 2019.