In Asia c’è un Paese che nel 2019 ha deciso di tornare indietro di cent’anni, approvando un codice penale che prevede punizioni corporali per casi di furto, omosessualità, apostasia. Lo Stato in questione è il Brunei, piccolo sultanato di quasi 500mila abitanti nei pressi della Malaysia. “È Dio ad aver ha creato le leggi e quindi noi possiamo usarle per ottenere giustizia, anzi questo è il nostro dovere”: chiaro il messaggio del sultano del Brunei,...