Circa vent’anni fa James Cameron si innamorava perdutamente di un manga, tale Battle Angel Alita (1990), capolavoro cyberpunk di Yukito Kishiro, al punto da decidere di trasporlo per il grande schermo. Cameron non era esattamente l’ultimo arrivato (vantando pellicole del calibro di Aliens, i primi due Terminator e Titanic, tanto per dirne alcune): agli estimatori del regista e del mangaka venne la bava alla bocca. Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo...