A Tufino un agricoltore incensurato di 33 anni del posto è stato arrestato per coltivazione e detenzione di droga a fini di spaccio. Il 33enne era autorizzato, in virtù della legge 252/2016, a coltivare cannabis con un tasso di thc compreso tra lo 0,2 e lo 0,6 %. Quest’anno, tuttavia, come hanno scoperto i carabinieri della stazione di Carbonara di Nola, il giovane non aveva avviato alcuna coltivazione ma in casa deteneva parecchia marijuana.
I carabinieri hanno rinvenuto in soggiorno bustoni di plastica e barattolini di vetro pieni di marijuana essiccata, per un totale 4 chili e mezzo; sul terrazzo, invece, c’erano 3 piante di cannabis e in casa 2 pacchi postali contenenti, nel complesso, un chilo e mezzo di marijuana diretto in Sicilia, indirizzato ad un soggetto arrestato per droga mesi fa, ed in Basilicata.
La marijuana, inoltre, era senza etichette che ne tracciassero la provenienza e garantissero che il tasso di thc fosse quello consentito dalla normativa. Tutto lo stupefacente è stato sequestrato, l’agricoltore tratto in arresto e giudicato con rito direttissimo, in seguito al quale il giudice ha convalidato l’arresto ma senza applicare alcuna misura cautelare.