Antonio Guarro è il primo colpo di mercato del Nola per la stagione 2019-2020. Dopo 2 anni con il Sorrento, il 34enne difensore originario di Torre Annunziata ha scelto di restare in D. Guarro ritrova in panchina Gianluca Esposito dopo aver vissuto in prima persona il suo passaggio da calciatore ad allenatore ai tempi della Sarnese nella stagione 2014-15. Alla fine di quella stagione i gol furono 11, un bottino da attaccante. Con la maglia del Savoia fece addirittura meglio: 18 centri in Eccellenza (2011-12), 13 in Serie D (2012-13) e 10 nell’edizione 2011-12 della Coppa Italia Dilettanti, poi vinta dal suo Savoia, grazie ad una sua doppietta in finale. In carriera i gol tra coppa e campionato sono vicini alle 3 cifre. Dieci i titoli conquistati nei club in cui ha militato: 2 campionati di C2 (Juve Stabia e Paganese), 2 campionati e 1 coppa di Serie D, 2 campionati di Eccellenza, 1 Coppa Dilettanti regionale e 1 campionato di Promozione.
Queste le prime parole di Guarro:
Iniziammo da compagni di ruolo, poi Gianluca Esposito accettò di guidare la squadra nelle ultime 4 giornate: nel giorno del suo esordio in panchina pareggiammo in rimonta contro la Puteolana: segnai proprio io. Mi deve un favore. Quello del Nola è un progetto importante e a me piacciono le nuove sfide. Occasione irrinunciabile. L’obiettivo? Raggiungere la salvezza quanto prima.
Mister Esposito accoglie così il primo colpo del calciomercato bianconero:
È un giocatore che, nonostante abbia vinto tanto, mette ancora l’entusiasmo d’un ragazzino in ogni singolo allenamento. Questo per me è un aspetto fondamentale. I suoi numeri sotto porta poi saranno per noi un valore aggiunto.