E’ morta Pupetta Maresca, la prima donna camorrista che la storia ricordi. Assunta Maresca (questo il suo vero nome) era nota soprattutto per aver compiuto un omicidio a soli 20 anni quando era ancora incinta. Maresca, infatti, uccise l’uomo che a sua volta aveva ucciso Pasquale Simonetti (alias Pascalone e’ Nola), boss che lei aveva appena sposato. Venne rinchiusa per 13 anni scontandone 10. Fu accusata spesso di altri omicidi nel ruolo di mandante ma fu sempre assolta. Durante la guerra tra Nuova Camorra Organizzata e Nuova Famiglia sfidò apertamente Raffaele Cutolo. Suo figlio Pasquale fu ucciso e il suo corpo non fu mai ritrovato, fu accusato dell’omicidio Umberto Ammaturo (nuovo marito di Maresca) ma Pupetta non volle mai accettare questa ipotesi. Fu reginetta di bellezza in gioventù, vincendo Miss Rovigliano, e attrice in un film dal titolo “Delitto a Posillipo“. Sulla sua vita fu girata una fiction con protagonista Manuela Arcuri. Aveva 86 anni.
