Una fermata del bus abbandonata diventata ora un’oasi di solidarietà. E’ quello che è successo a Palermo, dove Marcello Fenoaltea, rimasto disoccupato per via della crisi, non si è abbattuto e ha pensato a come migliorare la città in cui vive. Marcello è un animatore per bambini ma con la pandemia ha in pratica perso il lavoro. Eppure, questo non lo ha fermato dal pensare a chi stava messo peggio di lui e a ciò che di degradante vedeva nella sua città. Così, Marcello si è rimboccato le maniche ed ha ristrutturato la fermata del bus di via dell’Uditore e creato una speciale dispensa nella pensilina, ribattezzata poi “pensilina solidale”, in modo che tutti possano lasciare qualcosa e i più bisognosi si possano sentire liberi di prendere ciò di cui hanno bisogno senza problemi. Un percorso di mutua solidarietà senza nomi, personaggi e associazioni. Un progetto nato dal basso che in molti hanno già apprezzato. Un oasi di solidarietà in questi tempi bui.
[foto La Repubblica]