Tragedia familiare a Napoli, in pieno centro storico. Nella tarda serata del 13 febbraio, in seguito ad una lite familiare, un 29enne ha accoltellato la mamma, il compagno di lei e un poliziotto intervenuto. La vicenda è stata raccontata da Il Corriere del Mezzogiorno. Secondo il quotidiano, l’accesa discussione è degenerata e il 29enne – con molta probabilità sotto l’effetto di droga – ha ferito la madre con le forbici. Il compagno della donna, un cittadino di nazionalità tunisina, è stato anche lui ferito. L’uomo, a quel punto, subito uscito dall’appartamento per recarsi in commissariato e denunciare il giovane alla polizia. Secondo la ricostruzione, il ragazzo ha inseguito, sempre armato di forbici, il compagno della mamma e lo ha nuovamente aggredito mentre era nell’atrio del commissariato Vicaria-Mercato. All’episodio ha assistito un agente di polizia che è immediatamente intervenuto in difesa dell’uomo ma è stato assalito anch’egli ed è stato pugnalato ad una gamba. Mentre stava cercando di accoltellarlo anche alla gola, un secondo poliziotto è intervenuto per difendere il collega cercando di disarmare l’aggressore e durante la colluttazione è rimasto anche lui ferito. Un terzo poliziotto, a quel punto, ha esploso un colpo di arma da fuoco ferendo il 29enne. Il ragazzo, dopo i soccorsi è spirato, concludendo una drammatica serata finita in tragedia.
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