A cavallo tra il 2020 ed il 2021 a Napoli si è verificato un altro agguato con caratteristiche che farebbero pensare ad un omicidio di stampo camorristico. A morire, in via Sedil Capuano, in zona San Lorenzo a Napoli, è stato un 40enne che era in compagnia di un 28enne invece ferito. L’uomo ucciso è Ciro Caiafa, con diversi precedenti a suo carico e ritenuto dagli inquirenti vicino al clan Terracciano. Raggiunto dai sicari nella su abitazione, i killer avrebbero spalancato a notte fonda la porta-finestra del suo “basso”, sparando contro di lui e contro un tatuatore incensurato che era con lui per fargli un tatuaggio. Ciro Caiafa era il padre di Luigi Caiafa, il ragazzo di 17 anni ucciso da un poliziotto nella notte del 4 ottobre scorso in via Duomo durante un tentativo di rapina portato avanti dal giovane insieme al figlio di Genny ‘a carogna (capo ultrà in carcere per traffico di droga).
