Personale della Squadra Mobile di Napoli ha dato esecuzione ad un decreto di fermo disposto dai Pubblici Ministeri della Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di 5 persone: Carmine Milucci, Emanuele Bruno, Antonio Campagna, Patrizio Cuffaro e Beniamino Ambra. I cinque sono ritenuti gravemente indiziati del duplice tentato omicidio, aggravato dal metodo mafioso, avvenuto il 29 agosto 2023, nei confronti di Emanuele Marcello e Antonio Lago, quest’ultimo legato alla famiglia Lago che, a ridosso degli anni 80/90, aveva il predominio delle attività illecite sul quartiere Pianura di Napoli.
Le indagini hanno consentito di raccogliere elementi indiziari a carico dei cinque indagati, legati ai Cuffaro / Marfella, i quali hanno a vario titolo concorso nell’azione delittuosa avvenuta in via Sartania – strada che collega il quartiere Pianura con la zona di Agnano – esplodendo numerosi colpi di pistola nei confronti delle vittime. Al momento dell’agguato i destinatari si trovavano a piedi tra la folla e le auto di passaggio, in una fascia oraria pomeridiana in cui molti genitori si trovavano ad accompagnare i figli presso un campo di calcetto situato a pochi metri da dove è avvenuta la sparatoria.
Il provvedimento eseguito – fanno sapere le forze dell’ordine – è una misura precautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione. I destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.