Napoli: Piazzale Tecchio e via Vittorio Emanuele III cambiano nome

Vincenzo Persico Vincenzo Persico30 Gennaio 20181 min

In questi giorni dedicati alla commemorazione per le vittime della Shoah, il terribile genocidio che ha visto morire nei campi di concentramento più di 6 milioni di ebrei per mano dei regimi nazi-fascisti, il sindaco di Napoli Luigi De Magistris con un post apparso sulla sua pagina Facebook ieri mattina ha annunciato di voler rimuovere dalla toponomastica cittadina i riferimenti ad esponenti del regime e di quel periodo in generale. E’ per questo che Piazzale Tecchio, la zona dello stadio e della sede di ingegneria della Federico II, e via Vittorio Emanuele III cambiarenno nome. Queste le parole del sindaco:

“Piazzale Vincenzo Tecchio, l’ex segretario provinciale del partito nazionale fascista, si chiamerà Piazza Ascarelli. Il mio annuncio nel giorno in cui ricordiamo Luciana Pacifici, una delle più piccole vittime della ferocia nazista, morta ad Auschwitz. Anche via Vittorio Emanuele III, che promulgò le leggi razziali, cambierà nome in Via Salvatore Morelli. Per non dimenticare, mai!”.

La proposta sarà presentata a breve alla Commissione Toponomastica del Consiglio comunale di Napoli. Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente della Comunità ebraica cittadina.

Vincenzo Persico

Vincenzo Persico

Classe 1991, laureato in Economia Aziendale all’Università Federico II di Napoli ed Esperto Contabile. Interessi particolari : sport, politica e soprattutto economia. Si occupa per il giornale, in particolare, di Tributaria ed economia nazionale.

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