É partita ieri notte la protesta dei cittadini acerrani contro l’inceneritore cittadino, che da qualche tempo raccoglie anche le ecoballe provenienti dal sito Coda di Volpe ad Eboli. Alcune persone si sono infatti accampate di fronte all’ingresso dello stabilimento non permettendo ai caminon carichi di rifiuti di accedere per procedere alla combustione. La ditta che gestisce l’inceneritore ha provato a rassicurare i cittadini affermando che le emissioni sono ampiamente nei limiti di legge, ma probabilmente per sbloccare la situazione sarà necessario attendere l’esito del vertice tra il sindaco di Acerra Raffaele Lettieri, gli esponenti della giunta Caldoro e il Prefetto Francesco Musolino.
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